Altra robaccia nella cartella dello spam, altra persecuzione digitale, ulteriore attenzione a non disperdere i propri dati, a non farseli carpire da “call center” sempre più invadenti o, peggio, a non farsi recapitare acquisti mai richiesti. Perché si dovrebbe sottoscrivere questa ennesima adesione, in cui, peraltro, non è neppure richiesto il nome?
a cura della redazione di Network Museum People
Se non avete nulla da venderci, perché dovremmo registrarci? O meglio: se non abbiamo nulla da vendere loro – rimbombò in riunione di redazione – perché dovrebbero registrarsi? Perché altrimenti non avrebbe senso aver coniato un titolo, una denominazione in “simil-inglese”, che rappresenta il manifesto di un impegno, oltre che di un protocollo di sperimentazione: Network Museum People.
Innanzi tutto nel modulo di registrazione reperibile nella sezione “Comunità” ed in calce ad ogni pagina e ad ogni articolo di questo sito si chiede solo di indicare un indirizzo di posta elettronica: questo serve già a fare comprendere che non ci interessa la “profilazione”, non ci occorre studiare una segmentazione o una serie di attività di fidelizzazione fine a se stesse. Il fatto che possiate ricevere la nostra “newsletter”, rappresenta per noi un discreto ed efficiente modo di ricordare “cose”, per noi, importanti che appaiono sul sito, ma ancor più inviti ad attività atte a creare una vera e propria “comunità culturale”. Se qualcosa si dovrà vendere non sarà una sorpresa dell’ultimo momento e nemmeno una “estorsione”, ma una possibilità sempre scevra da ogni cogenza, ben descritta e motivata, come, per esempio, la partecipazione ad un seminario, per noi particolarmente oneroso, o ad un soggiorno culturale, magari all’estero. Non pensiamo potremmo mai omaggiare i nostri registrati con vacanze e viaggi totalmente gratuiti. Così come nel caso di appuntamenti culturali conviviali, dove necessariamente occorrerà partecipare alle spese per il rinfresco o il vitto. Tutto sarà, come detto prima, motivato e presentato nei minimi particolari.
L’ aspetto che maggiormente ci preme è riuscire a costituire, ripetiamo solo per chi potesse gradire tale modalità, la realizzazione di una comunità culturale, affidando agli stessi membri del gruppo l’evoluzione delle modalità di relazione. Ciò sicuramente ricade nel nostro ambito di osservazione e di studio! Non siamo e non cerchiamo di costituire una associazione con statuti, cariche e sovrastrutture atte al governo di chissà che cosa. Invitarci a conoscerci, liberamente, per raggiungere un obiettivo culturale assieme: ecco il senso della nostra proposta aggregativa. Chi non desiderasse, però, condividere tale modalità collettiva, potrà sempre, attraverso questo sito e la nostra “newsletter”, conoscere le nostre iniziative e le nostre segnalazioni. Se vorrà potrà sperimentare in modo individuale o con altri non appartenenti alla nostra comunità quanto da noi proposto ed ugualmente partecipare alle nostre iniziative di condivisione di ciò che una visita o una attività culturale ispirerà di produrre e realizzare. Tutto semplice e libero, sempre, però, nel rispetto di ogni persona.
Questo il senso della registrazione a Network Museum People: essere informati su iniziative ed attività, per evitare di ricordarsi di cercarle nel sito, magari tra tante cose che non attraggono, poterle vivere da soli o in gruppo, poterne sempre narrarle alla nostra redazione ed ai nostri lettori, e, se si ama particolarmente la condivisione, poter intrattenere rapporti e realizzare attività con altri, mossi solo da interessi culturali. Non escludiamo che dalla frequentazione della nostra comunità culturale possano nascere amori e legami sentimentali, ma ciò dipende dalla natura e dai vostri sentimenti: non è certamente l’obiettivo del nostro istituto di ricerca. Il ruolo di Cupido non fa certo per noi! Se però dovesse succedere, mi raccomando, in redazione siamo tutti golosi, soprattutto di confetti ripieni!
Desiderate registrarvi? CLICCATE QUI e seguite le istruzioni che appariranno. A tutti il nostro benvenuto!
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“…Non escludiamo che dalla frequentazione della nostra comunità culturale possano nascere amori e legami sentimentali, ma ciò dipende dalla natura e dai vostri sentimenti: non è certamente l’obiettivo del nostro istituto di ricerca. Il ruolo di Cupido non fa certo per noi! Se però dovesse succedere, mi raccomando, in redazione siamo tutti golosi, soprattutto di confetti ripieni!…“.
Coordinate di questa pagina, fonti, collegamenti ed approfondimenti.
Titolo: “Il senso di una registrazione.”
Sezione: “Comunità”
Autore: redazione Network Museum People
Ospite: –
Codice: INMNETP2406121126MAN/A2
Ultimo aggiornamento: 01/07/2024
Pubblicazione in rete: 1a stagione, 01/07/2024
Proprietà intellettuale: INFOGESTIONE s.a.s
Fonte contenuti: Network Museum People
Fonte immagine: fruizione gratuita su rete internet
Fonte video e contenuti multimediali: –
Collegamenti per approfondimenti inerenti al tema: https://www.networkmuseum.com