…quelli che i più facevano, se zelanti, la settimana prima di iniziare il nuovo anno scolastico. Tra i vari esercizi, le cui materie erano state cancellate dalle menti come neve al sole, complici due mesi di vacanza, spiccavano, sovente, i resoconti di viaggi e soggiorni, forse l’unico aspetto positivo di quel rito scolastico, che decretava con spietatezza l’inizio di sveglie mattutine e di vessazioni scolastiche di ogni genere.
a cura della redazione scientifica di Network Museum People
Presentiamo questa nostra sezione, intitolata “Visto da voi”, proprio perché dedicata alla narrazione di quanto voi visitatori vedete nei musei e nei siti culturali, proponendo un’attività per nulla scontata. Molti tra voi trascorreranno (anche perché sarebbe inutile essersi connessi con questo tipo di sito, salvo errori nella ricerca in rete :-)), se non tutte le vacanze, almeno qualche giornata a visitare, a capire, ad esplorare ad intessere relazioni in ambito culturale. Ovviamente ci rivolgiamo non solo ai privilegiati che potranno spaziare per tutto il globo come provetti Indiana Jones, ma anche a chi non potrà o non ha mai potuto viaggiare e soggiornare per cultura. Anzi, partiamo proprio da questa categoria.
Certamente abiteranno in un paese, grande o piccolo non ha importanza, o forse in una grande città. Ecco: dedicare qualche ora o qualche giornata a fare i turisti nella propria città è una esperienza esaltante. Il rapporto con i luoghi, che abitualmente si frequentano, appaiono, non solo nella magia della frenesia rallentata, ma anche pregni di significati e di motivi. Spostarsi per certe vie, passeggiare nel centro, diventerà come un dialogo tra conoscenti, addirittura tra amici, mentre prima il rapporto si limitava ad una conoscenza topografica, utile ad orientarsi, a reperire cose e persone, forse, per chi non è migrante ma ha la fortuna di essere residente da generazioni nello stesso luogo, ricordi di famiglia, di gioventù, di cose care. Dopo l’esperienza del conoscere musei, luoghi storici, artistici, scientifico – tecnici o dedicati ad aspetti sociali, sembrerà di essere ancor più parte della evoluzione storica, sociale, tecnologica ed economica di quei luoghi, in cui trascorriamo la nostra quotidianità. Risiedere diventerà più consapevole e così il pensare al futuro dei luoghi, in cui spendiamo la vita, che è molto più dipendente dagli stessi di quanto si possa immaginare.
Un altro aspetto di questo turismo residenziale, che rende uguali grandi viaggiatori e visitatori “stanziali”, è il desiderio di comunicare l’esperienza vissuta. Solitamente, soprattutto per i più fortunati, che si possono permettere soggiorni lontano da casa e per diversi giorni, al ritorno, oltre a vedere la quotidianità circostante da una nuova prospettiva, non è facile restare immuni dal contagio del condividere. Ed allora, social, foto, video come se piovesse, cene con gli amici, dove fare sfoggio dei feticci dell’avventura, degli acquisti, delle produzioni multimediali, di emozioni, suggestioni, aneddoti e dell’immancabile adrenalinica disavventura finita bene. Succede a tutti (o quasi) ed è il bello del ritornare.
Sia che si appartenga al gruppo di coloro che viaggiano lontano sia che si faccia parte di coloro che viaggiano nel tempo e negli spazi della propria quotidianità, vi esortiamo a raccontarci la vostra esperienza. Soprattutto se le tra le vostre destinazioni avete inserito visite museali o a siti culturali. Ci interessa tutto e, in particolar modo, le vostre percezioni, le vostre sensazioni. Certamente non potranno non esserci lamentele su trattamenti o organizzazioni, anche quello per noi è importante, ma ancor di più lo è ciò che vi è rimasto nell’animo al termine di una visita, di un soggiorno o dell’approfondimento di quella realtà, che avete scoperto accedendo da quel portone, davanti al quale chissà quante volte siete passati di fretta.
Raccontateci di come vi siete preparati alla visita, di cosa vi aspettavate di trovare e di ciò che, in realtà, avete visto, sentito, capito. Non è importante raccontare solo cose eccezionali, ma anche dettagli o banalità, come la noia, il male alle gambe per il percorrere sale e sale senza potersi sedere, il desiderio di contemplare un’opera, che non avete potuto soddisfare per la calca del flusso di visitatori, la gentilezza degli addetti ai lavori o l’umanità di una guida turistica. Focalizzatevi sul rapporto che avete contratto con ciò che avete visitato, su cosa ha suscitato in voi: non importa che non siate laureati in arte o in scienze naturali, per certe cose utilizziamo altri canali. A noi importa comprendere il vostro rapporto con la cultura, in modo particolare con i musei. Raccontateci anche come condividete la vostra esperienza: foto, racconti, diari di viaggio, dipinti, sculture, acquisti e regali, oltre gli immancabili social. Sappiate che ci riserveremo il lusso di approfondire quanto ci invierete, magari con un incontro o con una intervista oppure, perché no, con una produzione culturale (il tutto gratuitamente e senza oneri, ovviamente). Questo sito è stato creato apposta. È un esperimento non così diffuso, per quanto ci risulta, soprattutto nei modi con cui lo abbiamo pensato e lo stiamo conducendo.
Raccontateci le vostre vacanze culturali, siate volenterosi e diligenti: non sottovalutate i compiti delle vacanze. Sarà come proseguire un rapporto, che, così, non avrà mai fine.
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“…Raccontateci di come vi siete preparati alla visita, di cosa vi aspettavate di trovare e di ciò che, in realtà, avete visto, sentito, capito. Non è importante raccontare solo cose eccezionali, ma anche dettagli o banalità, come la noia, il male alle gambe per il percorrere sale e sale senza potersi sedere, il desiderio di contemplare un’opera, che non avete potuto soddisfare per la calca del flusso di visitatori, la gentilezza degli addetti ai lavori o l’umanità di una guida turistica. …“.
Coordinate di questa pagina, fonti, collegamenti ed approfondimenti.
Titolo: “Compiti delle vacanze…”
Sezione: “Visti da voi”
Autore: redazione Network Museum People
Ospite: –
Codice: INMNETP2406121126MAN/A1
Ultimo aggiornamento: 27/06/2024
Pubblicazione in rete: 1a stagione, 27/06/2024
Proprietà intellettuale: INFOGESTIONE s.a.s
Fonte contenuti: Network Museum People
Fonte immagine: fruizione gratuita su rete internet
Fonte video e contenuti multimediali: –
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